Sciroppi e Sospensioni

Impianto non-sterile, ma con gli stessi livelli qualitativi di un processo sterile

• Carico polveri

  Un sistema completo per sollevare e caricare le polveri

• Agitatori e gruppo
  valvole deviatrici

  Mescolamento e gestione di flussi delle polveri come fasi fondamentali del processo

• Area di stoccaggio

  Quattro serbatoi fissi di grande capienza, con pompe di rilancio

• Soluzioni Complete

  Gli impianti di processo per Sciroppi e Sospensioni sono progettati seguendo gli elevati standard qualitativi del processo sterile, in modo da garantire il rispetto delle norme GMP.

  I produttori creano gli sciroppi in prima persona, per avere un migliore controllo sul prodotto finale. Lo sciroppo è prodotto mescolando il principio attivo con acqua, dolcificanti, aromi ed eccipienti.

  Nelle sospensioni acquose per iniezione invece gli anestetici o analgesici restano in forma di particelle insolubili. Nelle sospensioni è facile incorrere nella sedimentazione o nell’agglomerazione del principio attivo, cosa che può causare l’otturazione dell’ago da iniezione. 

  L’uso di omogeneizzatori e agitatori diventa quindi essenziale durante il processo per garantire lo scioglimento dello zucchero negli sciroppi e per mantenere stabili le sospensioni.   

• Approfondimento

  Ciò che differenzia sciroppi e sospensioni è che i primi sono soluzioni in cui lo zucchero si scioglie abbastanza rapidamente nel solvente, mentre le sospensioni sono sistemi liquidi bifasici che contengono particelle insolubili nel liquido. Il principio attivo è quindi solubile nello sciroppo, mentre nella sospensione resta in particelle solide sospese appunto.

  Durante la produzione è fondamentale idratare correttamente gli ingredienti in polvere e sciogliere gli zuccheri per formare lo sciroppo, evitando la cristallizzazione e il danneggiamento degli API durante il raffreddamento/riscaldamento.

  Le sospensioni farmaceutiche invece sono dosaggi liquidi contenenti particelle insolubili sospese, la cui produzione comporta più fasi, a partire dalla procedura per ottenere particelle nell’ordine dei micrometri, a seguire l’aggiunta dei necessari coadiuvanti.