Ditec

Per la produzione di Water for Injection

• Costruito su SKID

  Design pulito e compatto

• Sistema di tubazioni lineare

  Design semplificato per ridurre il rischio di contaminazione microbiologica

• Preriscaldatore a serpentina integrato

  Per un preriscaldamento dell’acqua e un minore consumo energetico

• Soluzioni Complete

  I Distillatori a Multiplo Effetto, o DITEC, sono impiegati quotidianamente per la produzione di Water for Injection, ovvero acqua per preparazioni iniettabili. 

  DITEC è costruito con una struttura di piping il più semplice possibile, in modo da ridurre i consumi energetici, da una parte, e contenere il rischio di contaminazione microbiologica dall’altra. 

  I Distillatori hanno alcune caratteristiche consolidate, le quali li rendono perfettamente efficienti e adatti ai processi Pharma e Biotech, come la serpentina di preriscaldamento integrata, che semplifica il design e permette una grande efficienza termica. Un sistema di evaporazione a film sottile con evaporazione istantanea. La possibilità di produrre vapore puro in concomitanza o in alternanza con CS. La possibilità di essere equipaggiato con un sistema d’automazione e controllo, basato perlopiù su PLC industriale/interfaccia HMI.

• Approfondimento

  La produzione di WFI è un tema molto delicato: fondamentale per la produzione di farmaci, eppure potenzialmente pericolosa se non preparata o conservata correttamente, o se semplicemente contaminata. Per questo motivo, la WFI non deve essere solo pura, ma apirogena ed essere conforme alle linee guida USP, EP e JP.

  Le impurità dell’acqua sono eliminate tramite processo di distillazione, appunto, che consiste nell’evaporazione dell’acqua seguita dal condensamento del vapore; il vapore puro si condensa diventando acqua per iniettabili, il cui calore produce l’evaporazione del resto dell’acqua d’alimentazione. Tale processo è replicato in ogni colonna.

  I Distillatori a Multiplo Effetto sono composti da un numero specifico di colonne, formate da scambiatori di calore e camere di separazione – detti effetti o stadi – disposte in serie, operanti a pressioni e a temperature decrescenti.